25 sono i chilometri della Via Emilia che dividono Reggio Emilia da Parma, più o meno gli stessi che dividono Cavriago, città di origine de I Giardini di Mirò, dalla città ducale; una breve distanza che non rende sufficientemente l’idea di una carriera diventata oramai lunga, cominciata proprio nella provincia emiliana a cavallo tra il 1993 ed il 1995. Storie di un piccolo paese della “bassa”, di ragazzi con tanto talento, di buon rock, e della nascita di un disco memorabile… nel 2016 i GDM hanno deciso di tornare sul palco per raccontarci di nuovo questo folgorante inizio; quello di un album d’esordio ” Rise And Fall Of Academic Drifters”, edito nel 2001, unico protagonista di un tour di 9 date che ha scelto la scenografica sala ipogea dell’Auditorium Paganini come tappa di chiusura.
E’ stato così possibile, per il pubblico numeroso accorso all’evento, immergersi nuovamente nell’atmosfera live di un disco di grande qualità sonora, armonico e potente, oggi pietra miliare della scena indie italiana.
Ad ospitare l’evento è stato il Barezzi Festival, giunto alla decima edizione, che è nato come omaggio al mecenate di Giuseppe Verdi ma che negli anni ha saputo celebrare l’incontro tra musica classica e musica contemporanea, guadagnandosi sempre di più l’attenzione di una platea attenta ed esigente, alla quale ha con costanza offerto proposte artistiche di alta qualità e di respiro internazionale.
Giardini di Mirò @ Barezzi Festival, 5.11.2016
Fotografie e articolo di Alessandro Ceci