Monkey Mono & The Machine Orchestra

Il trio Monkey Mono & The Machine Orchestra si forma nel 2008 sull’asse che unisce Milano a Novara, uno dei luoghi più recettivi in Italia per le nuove tendenze musicali internazionali, soprattutto sul versante della dance music.
Il progetto è composto dai due vocalist Ray e Bk, più il musicista elettronico Gabo Mapowski.
In questi giorni è uscito il loro disco d’esordio, omonimo, pubblicato da Warner Chappell Music Italiana/Music Waves.
L’ascolto del cd, nota dopo nota, alimenta la curiosità e porta ad approfondire la proposta artistica. Così si inizia con il brano di apertura Scusa, Sai Morire In Discoteca? Ritmo tosto, incalzante, cassa e suoni sintetiche che lanciano le voci che lavorano acide e logoranti. Visione elettro-dark di una serata in pista da ballo, dove la discoteca diventa un piccolo universo rappresentativo della nostra vita quotidiana.
Altro pezzo che fa salire la band nelle nostre classifiche di gradimento è Il Manifesto Dell’Orchestra Meccanica che in quanto tale rappresenta la traccia di maggiore impatto ritmico e melodico, con il duo vocale a scandire slogan taglienti ed ironici contro le finte e vuote trasgressioni.
Musica da ballare, con dietro una produzione artistica ben confezionata e che probabilmente regalerà importanti passaggi radiofonici al trio padano. In tutto ciò va premiato il tentativo dei Monkey Mono & The Machine Orchestra di conciliare messaggi critici con una forma musicale spesso legata al divertimento leggero e disimpegnato. Azzecata e puntuale è la citazione in Smalltown Boy dell’omonima e famosissima canzone dei Bronski Beat.